Dar voce ai senza voce. Le “non persone” di Emanuela Cocco tra Foscolo e Fassbinder

Ritroviamo il diniego e l’editto nel vocabolario di Emanuela Cocco, e con essi il negazionismo, quella particolare ideologia collusa con l’impostura che l’autrice aveva già sepolto in Mappa e in Demiurnare, racconti in forma di monologo del 2018 e del 2019. Ritroviamo il meccanismo elicoidale che continuamente sposta il senso, il progressivo scollamento tra ilContinua a leggere “Dar voce ai senza voce. Le “non persone” di Emanuela Cocco tra Foscolo e Fassbinder”